Il nostro itinerario parte dal bel Comune di Corigliano d’Otranto.
Qui possiamo ammirare l’enorme mole del castello cinquecentesco Trane de’ Monti che la tradizione vuole essere l’unico maniero salentino ad aver resistito all’assedio turco del 1480 dopo la presa di Otranto e la successiva soppressione di quelli che da poco sono divenuti S.S. Martiri. Dal castello ci immettiamo nel centro storico dove in via Vico Freddo possiamo ammirare uno degli ultimi esempi in provincia di portale romanico con scolpiti una grande quantità di simboli buonaugurali: L’arco Lucchetti. Passando da Piazza Vittoria giungiamo alla cinquecentesca chiesa di S. Nicola con adiacente il quattrocentesco campanile ispirato alla Guglia di Soleto.
All’interno ammiriamo il bel pavimento musivo che ha come riferimento l’eccezionale mosaico della cattedrale di Otranto.
Da Corigliano, attraverso una strada che scavalca la statale 16, giungiamo dopo appena 1 km a Melpignano. Il paese, oramai noto a livello internazionale per l’organizzazione del concertone finale della Notte della Taranta, considerato oramai uno dei più importanti appuntamenti a livello interanazionale sulla riscoperta e valorizzazione della musica e danza popolare, ha un caratteristico centro storico cinquecentesco.
Qui in piazza S. Giorgio possiamo visitare la settecentesca chiesa dedicata al santo ma soprattutto un raro e importante esempio di piazza-mercato rinascimentale.
Sempre nelle vicinanze ammiriamo il seicentesco Palazzo marchesale.
Appena poche centinaia di metri separano Melpignano da Castrignano dei Greci.
Nell’interessante corion di origine bizantina possiamo visitare uno dei più importanti esempi della Grecìa ancora in ottimo stato di conservazione di pozzelle per la raccolta di acqua piovana che qui per secoli hanno rappresentato il simbolo della scarsità di risorse idriche dell’area. 
Nel piccolo ma accogliente centro storico visitiamo l’ottocentesca chiesa della Madonna dell’Assunta e poco distante il castello Gualtieri con la sobria ma elegante facciata cinquecentesca.
Da Castrignano prendiamo la strada provinciale che ci riporta a Corigliano.