La fondazione del paese si fa risalire o a migrazioni dalla vicina Apigliano o da Soleto. Il termine Zollino o Solino , come veniva chiamato in passato, non significherebbe altro che piccola Soleto.
Nel 1190, Tancredi la donò a Berlinghero Chiaromonte. Dal XIII al XV sec. fece parte della Contea di Soleto e infine passò ai Granafei. Tra i suoi abitanti illustri, va sicuramente ricordato il grecista Sergio Stiso, fondatore, fra l'altro, di una rinomata scuola e di uno scriptorium. Già avanti nell'età fu chiamato a dirigere la biblioteca vaticana. Rifiutò l'incarico a vantaggio del melpignanese Niccolo Maiorano, il quale ne divenne custode nel 1532. |